Il venerdì sera la giostra con i cavalli di Firenze è sempre lì, insieme con la piazza più brutta del centro storico, i dehor più ingombranti e invasivi della città, praticamente protuberanze dei caffè che si fronteggiano come soldati in battaglia.
E ci sono le Giubbe rosse, già culla dell’avanguardia futurista e pure di una celebre scazzottata fra marinettiani milanesi e i fiorentini de La Voce, con i suoi buttadentro che attirano i turisti anglobeceri, mentre i ragazzi delle scuole salutano il fine settimana scaricando mojito giù per la gola.
Non è più tempo per irregolari come Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini in piazza della Repubblica, con il suo Hard Rock al posto del cinema Gambrinus con sala da biliardo sotterranea.(segue)