C’è imbarazzo nella comunità scientifica, inutile ignorarlo. Un imbarazzo dettato da una misura che non collima né con i dati storici né con l’osservazione diretta di quanto accaduto a Ischia. Quelle case lesionate e venute giù in un’area molto ristretta del comune di Casamicciola confermerebbero che ipocentro ed epicentro (il punto esatto sotto la superficie terrestre da cui inizia a propagarsi l’onda sismica e il suo punto corrispondente in superficie) divulgati dall’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia non siano realistici. Troppi sia quei 5 chilometri di profondità che quei 3 chilometri di distanza dalla costa al largo di Lacco Ameno. Giuseppe Luongo, professore emerito di Geofisica della Terra solida all’Università Federico II di Napoli e a lungo direttore dell’Osservatorio Vesuviano, ha deciso di rompere il silenzio e alzare la coltre che in queste ore circonda gli ambienti scientifici. (segue)