Mentre me ne stavo tranquillo o quasi a Firenze, Gulio II già pensava di affidarmi la decorazione della volta Sistina ma qualcuno voleva mettere i bastoni fra le ruote. Il Pontefice organizzò una cena per valutare certi disegni di Rosselli e del Bramante. Durante la serata venne toccato l’argomento Sistina e il Bramante affermò d’avermi […]
via Le bugie han le gambe corte, anche se son del Bramante — Michelangelo Buonarroti è tornato